La produzione di sanitari di qualità è un’arte che combina tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia. Dietro un water o un bidet elegante e funzionale ci sono materie prime selezionate, processi produttivi complessi e un’attenzione maniacale ai dettagli.
In questo articolo esploreremo come nascono i sanitari di alta gamma, dalla scelta dei materiali alla smaltatura, fino alle innovazioni più recenti, con un riferimento particolare alle nuove collezioni Burano e Murano di Arkitea, sinonimi di eccellenza nel design e nella funzionalità.
Le materie prime: la base della qualità
Tutto inizia con la selezione delle materie prime, che devono garantire resistenza, durata e un’estetica impeccabile. I sanitari di alta qualità come quelli prodotti da Arkitea sono realizzati principalmente in ceramica sanitaria, un composto di argilla, caolino, feldspato e quarzo. L’argilla conferisce plasticità durante la modellatura, il caolino dona il caratteristico colore bianco, mentre feldspato e quarzo aumentano la robustezza del prodotto finito. Queste materie prime vengono accuratamente purificate e miscelate per ottenere un impasto omogeneo, chiamato “barbottina”, che rappresenta il punto di partenza per la creazione dei sanitari. La scelta di materiali di prima qualità è ciò che permette a questi prodotti di distinguersi per solidità e raffinatezza.
Il processo produttivo: dalla forma alla cottura
Per arrivare al prodotto finito il processo di produzione deve prevedere ancora diverse fasi.
Per prima cosa, la barbottina viene colata in stampi, che assorbono l’umidità e danno la forma desiderata al pezzo: un water sospeso, un bidet a pavimento.
In questi stampi prendono forma le eleganti silhouette delle collezioni Burano e Murano.
Dopo questa fase di formatura, i pezzi vengono lasciati essiccare lentamente per evitare crepe o deformazioni. Una volta asciutti, i sanitari grezzi vengono rifiniti a mano per eliminare imperfezioni e prepararli alla cottura.
La cottura avviene in forni a tunnel a temperature che possono superare i 1200°C. Questo passaggio, che dura diverse ore, è cruciale per trasformare l’impasto ceramico crudo in un materiale duro, resistente e impermeabile.
Per le collezioni Burano e Murano di Arkitea, questa fase viene svolta con la massima attenzione per garantire che i sanitari siano robusti, durevoli e privi di difetti.
La smaltatura: protezione e bellezza
Dopo la prima cottura, i sanitari vengono sottoposti alla smaltatura, un processo che ne definisce l’aspetto finale e le proprietà superficiali. Lo smalto è una miscela vetrosa a base di silice e ossidi metallici che, generalmente, viene applicato uniformemente sulla superficie tramite spruzzatura o immersione.
Una seconda cottura fissa lo smalto, rendendo i sanitari lisci, lucidi e resistenti a macchie, graffi e agenti chimici. Questo strato non è solo estetico: impedisce l’assorbimento dell’acqua e facilita la pulizia, un aspetto fondamentale per modelli come quelli delle collezioni rimless di Arkitea, come Burano e Murano, che puntano su igiene e praticità. La qualità della smaltatura è ciò che rende questi sanitari non solo belli da vedere, ma anche duraturi nel tempo.
Innovazioni recenti: verso un futuro più efficiente e sostenibile
Negli ultimi anni, il settore dei sanitari ha abbracciato numerose innovazioni per migliorare prestazioni e sostenibilità. Una delle più significative è l’introduzione della tecnologia rimless, che elimina la brida interna per una pulizia più semplice e un’igiene superiore, come si vede nelle collezioni Burano e Murano di Arkitea.
Altre novità includono sistemi di scarico a basso consumo d’acqua, spesso integrati con getti ottimizzati che riducono il fabbisogno a 3-4 litri per risciacquo, e smalti antibatterici che inibiscono la proliferazione di microbi.
Anche i processi produttivi si sono evoluti: l’uso di stampanti 3D per prototipi e stampi ha accelerato la progettazione, mentre i forni a basso impatto energetico riducono l’impronta ecologica della produzione. Arkitea, con le sue serie Burano e Murano, è un esempio di come queste innovazioni possano tradursi in prodotti che uniscono efficienza, design e rispetto per l’ambiente.
Conclusione
La produzione di sanitari di qualità è un equilibrio tra tradizione e modernità. Dalla scelta di materie prime eccellenti al delicato processo di formatura, dalla cottura ad alta temperatura alla delicata fase della smaltatura, ogni fase contribuisce a creare un prodotto che sia funzionale, resistente e bello da vedere.
Le collezioni Burano e Murano di Arkitea incarnano questo approccio: con il loro design ricercato e grazie al sistema rimless, rappresentano il meglio che il settore può offrire. Scegliere un sanitario di qualità significa investire in un elemento che non solo arreda il bagno, ma ne migliora la praticità e l’igiene per anni a venire.